Women
carrying deformed or handicapped babies will not be allowed to have an abortion
(from www.thinkspain.com 17/04/2013)
A forthcoming
reform to the existing Abortion Law in Spain will prevent women from
terminating a pregnancy if they find out the foetus will be deformed or
physically or mentally handicapped.
In cases
where an abortion is necessary because the mother's life or physical or mental
health is in danger, this will have to be accredited by doctors in writing and
approval given.
Justice
minister Alberto Ruiz-Gallardón says this should not be a 'pretext' or an
'automatic justification', but must be proven to be irrevocably true by at
least one medical expert.
He says
terminating a pregnancy because the baby would be born handicapped 'goes
against the convictions of the United Nations' and that 'live is not a
discretionary concession, but an unalienable right' which is 'not reduced due
to disability', and that 'life should not attract a lower level of protection'
due to physical or mental handicap or deformity.
The law will
also prevent girls under the age of 18 from having abortions without permission
from their parents or guardians.
Effectively,
the only grounds for abortion are where the mother's life is in real danger or
she could suffer permanent and serious health problems if she goes ahead with
the pregnancy.
Alle donne incinte di bambini deformi o handicappati non sarà permesso
abortire
Un’imminente
riforma all’esistente legge sull’aborto in Spagna impedirà alle donne di interrompere
una gravidanza nel caso scoprissero che il feto sarà deformato oppure
fisicamente o mentalmente handicappato.
Nei casi in cui
un aborto sia necessario in quanto la vita della madre oppure la sua salute
fisica o mentale è in pericolo, tutto questo dovrà essere autorizzato dai
dottori per mezzo di un permesso scritto.
Il Ministro
della Giustizia Alberto Ruiz-Gallardón dice che questo non deve essere un “pretesto”
o una “giustificazione automatica”, bensì deve dimostrarsi vero in maniera irrevocabile
da parte di almeno un esperto medico.
Gallardón dice
che interrompere una gravidanza perché il bambino nascerebbe handicappato “va
contro le opinioni delle Nazioni Unite” e che “la vita non è una concessione
discrezionale, bensì un diritto inalienabile” che “non è ridotto a causa di una
menomazione”, e che “la vita non dovrebbe ricevere un minor livello di
protezione” a causa di deformazioni oppure handicap fisici o mentali.
La legge
impedirà inoltre alle ragazze minori di 18 anni di abortire senza il permesso
dei loro genitori o tutori.
Essenzialmente,
gli unici motivi che ammetteranno l’aborto saranno quelli in cui la vita della
madre si trovi in serio pericolo o possa soffrire seri e permanenti problemi di
salute nel caso portasse a termine la gravidanza.
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